Prosegue il momento di difficoltà della Villacidrese, che nella dodicesima giornata del Girone A di Promozione non riesce ad andare oltre il pareggio in casa dell’Uta. Come contro il Terralba, gli uomini di Renato Incani partono forte e al 17′ si portano in vantaggio con Matteo Cirronis, in rete per la prima volta in campionato.
Tutto nasce da un ottimo cross di Giacomo Lussu che pesca Mauro Ragatzu, buona la sponda per il capitano che non lascia scampo al portiere avversario. Sembrerebbe essere la svolta per i gialloblù, ma otto minuti dopo arriva la rete del pari: al termine di un’azione prolungata Usai serve Vacca, il quale non perde l’occasione e fa 1-1.
Nella ripresa sono poche le emozioni, la Villacidrese controlla la partita ma non riesce a segnare. Al 27′ Paulis impegna Piroddi su calcio piazzato e lo obbliga a deviare la sfera in calcio d’angolo. Entrambe le compagini ci provano fino al triplice fischio, senza mai creare grossi problemi agli estremi difensori. Così. al triplice fischio, gli uomini di Carlo Saba strappano un pareggio importante, mentre Cirronis e compagni continuano a fare i conti con un periodo complicato.
“È stata una partita equilibrata, giocata a viso aperto soprattutto nel primo tempo, in cui siamo riusciti a passare il vantaggio con una buona azione prima di essere raggiunti. Nel secondo tempo, pur avendo avuto supremazia territoriale, non siamo riusciti a concretizzare su quelle poche occasioni che avremmo potuto sfruttare meglio”. Così Incani ha commentato la prestazione dei suoi giocatori, aggiungendo: “Veniamo da un periodo di difficoltà tra assenze e infortuni, l’ultimo quello di Piras. Dovremo essere ancora più uniti e lavorare sodo. Ognuno di noi deve dare qualcosa in più per far si che questo periodo di difficoltà passi il più presto possibile”.
Intanto la vetta si allontana ulteriormente, il Lanusei vince ancora e scappa a +10 in classifica complicando (e forse già chiudendo) la corsa alla vittoria del campionato. L’unica certezza è che la Villacidrese ora può solo giocare weekend dopo weekend, senza pensare troppo alle rivali, pur rimanendo pienamente in corsa per i due posti della zona playoff.
Se è vero che quest’anno vincerli non garantisce l’accesso automatico all’Eccellenza, i segnali di ripresa dell’Olbia e della Costa Orientale Sarda in Serie D danno speranze in ottica ripescaggi. Ragionamenti che a novembre valgono molto poco, l’unica certezza è che c’è tanto da lavorare e che nulla è perduto. Nonostante i risultati non arrivino la squadra è viva, quello che serve è una vittoria che scacci i fantasmi delle ultime settimane.
E allora l’occasione ideale potrebbe essere proprio domenica contro l’Idolo. Gli ogliastrini non hanno ancora vinto lontano dalle mura amiche mentre gli uomini di Incani in casa hanno quasi sempre vinto. Guai a sottovalutare l’impegno, ma i gialloblù partono favoriti e con l’aiuto dei propri tifosi possono ritrovare una vittoria che manca da tre giornate.
UTA-VILLACIDRESE 1-1 (1-1 p.t.)
UTA: Piroddi; Mameli, Piras, Dessena (41′ s.t. Aresu), Picciau, Boscu, Usai, Fanni (14′ s.t. Amorati), Vacca, Fusco, Licciardò.
In panchina: Sartorio, Pusceddu, Pibia, Cossu, Figus, Aretino, Mina.
Allenatore: Saba.
VILLACIDRESE: Toro; Mattia Pinna, G. Lussu, Saias, Porcu, Matteo Pinna (14′ s.t. Keita), Muscas, Cirronis, Medda (27′ s.t. Lilliu), Ragatzu, Paulis.
In panchina: Ghimici, Piras, Ambus, A. Pittau, Pilleri, Sheriff, S. Pittau.
Allenatore: Incani.
ARBITRO: Davide Rosati dalla sezione di Olbia.
RETI: 17′ p.t. Cirronis, 25′ p.t. Vacca.
AMMONITI: Boscu (U), Dessena (U), Licciardò (U); Medda (V).
Villacidro, 25 novembre 2024,
Agenzia Uffici Stampa Directasport
*Foto di Alessandro Loddi