Al via oggi alle ore 19 al Palasport di Sorso il primo atto della serie finale playoff al meglio delle cinque partite, che vede di fronte la InnovYou Pallacanestro Sennori e la Sef Torres, in una battaglia che mette in palio l’accesso alla finalissima contro la vincente del Friuli Venezia-Giulia per la promozione in Serie B Interregionale.
Sennori arriva al meglio a questo momento, con una serie impressionante di venti vittorie consecutive, che ha permesso a Merella e compagni di fare percorso netto nei playoff. I riflettori sono puntati su Jiří Hubálek, nuovamente in azione in una serie finale del basket sardo, a quasi quattordici anni dalla storica promozione della Dinamo Sassari in Serie A.
Dal canto loro i sassaresi della Torres stanno vivendo un grande momento di forma e dopo aver sconfitto in Semifinale la Ferrini Quartu, favorita di inizio anno, proveranno a interrompere la striscia di vittorie dei sennoresi.
Ci sono tutti gli ingredienti per assistere a una grande serie playoff, con, da una parte, l’esperienza decennale in questi palcoscenici di giocatori del calibro di Cordedda, Pisano, Merella e Tola e dall’altra tutto il talento in ascesa dei giovanissimi della Sef Torres, guidati dal classe 2005 della Dinamo Sassari Riccardo Pisano supportato dagli atleti della Dinamo Next Gen, tra cui spiccano i nomi di Dore, Piredda e Raffo.
GIOVENTU’ AL COMANDO. Non è solo una sfida fra atleti, affascina la giovane età dei due Coach : Antonio Carlini, 23 anni, e Gabriele Piras, 27 anni, i più giovani di questo campionato.
“Faremo il possibile adesso in finale: mi aspetto una serie tosta dal punto di vista fisico, loro hanno due giocatori come Jiří Hubálek e Andrea Cordedda che sono molto esperti, ma anche Enrico Merella –afferma Carlini-. Dovremo limitare questi due terminali offensivi per pensare di potercela giocare. Sarà bello per i miei ragazzi giocare contro avversari di quel calibro. Il ritmo è stato il nostro marchio di fabbrica tutta la stagione, non dobbiamo andare a snaturarci ma dobbiamo dare tutto dal punto di vista dell’intensità: Il nostro gioco è tanto corri e tira, mettendo intensità in difesa come abbiamo fatto tutto l’anno”
Per la città di Sennori c’è grande emozione per la prima storica finale in Serie C e il suo Coach dichiara: “Mi aspetto una serie combattuta e giocata a ritmi alti, fra due squadre che hanno voglia di correre con una cornice di pubblico che sarà sicuramente all’altezza. Da un punto di vista tecnico loro hanno tante armi nell’uno contro uno dal quale creano vantaggi anche per prendere dei tiri aperti che, sono la loro forza, e noi in primis dovremo limitare questa loro arma, ma siamo concentrati e – conclude Piras – sappiamo di avere tanta esperienza nel roster, ma una finale è sempre una finale e non nascondo che l’emozione si fa sentire”.
*foto di Mario Marongiu