A poche settimane dagli inizi dei ritiri le squadre sono al lavoro per l’inizio del prossimo campionato di Eccellenza. In attesa di conoscere il futuro prossimo dell’Olbia, la massima espressione calcistica regionale riabbraccia le storiche Nuorese e Alghero ma anche l’ambizioso Monastir e il Budoni, forte candidato al ritorno diretto in Serie D, senza passare dai playoff. La società vuole ripetere lo straordinario cammino dell’Ilvamaddalena e per riuscirci si è assicurata Alessio Mulas, il capocannoniere della scorsa edizione.
Chi proverà ad insidiare la squadra allenata da Raffaele Cerbone sarà l’Ossese, reduce da un ottimo secondo posto ma con il compito di migliorare il trend in trasferta: troppi i punti persi che hanno compromesso la lotta per il titolo. Spetterà a Giacomo Demartis lavorare su questo aspetto, puntando magari su alcuni uomini chiave della sua precedente esperienza al Ghilarza, che nel mentre ha affidato la panchina a Lello Floris. I giallorossi proveranno ad aggiudicarsi un posto in quei playoff che non molte settimane fa sono sfumati per un soffio.
La concorrenza però è alta, a partire dal Villasimius di Nicola Manunza, rivelazione dell’ultima Eccellenza e che, secondo quanto riportato dall’Unione Sarda, mantiene la sua ossatura confermando Gonzalez, Arrus, Zedda, Magnin, Mastino, Loi, Marci, Rinino, Melis, Argiolas, Camba e Miranda. Dopo la “festa” (così nominata dal presidente Matteo Lonis) della finale playoff, i gialloblù dovranno vedersela con la sfida più difficile, ovvero ripetersi. Non resteranno certo a guarda Ferrini e Tempio, anche loro reduci da un’ottima stagione con piazzamento in zona playoff, e il Calangianus: la squadra del neopresidente Dino Fois vorrà migliorare il l’ultimo piazzamento, in attesa di conoscere la squadra che verrà composta.
Anche le neopromosse fanno parlare di sé: la Nuorese ha voglia di regalare ai suoi tifosi una stagione da protagonista, come dichiarato da Ivan Cirinà. Una formazione combattiva, con una sua identità e composta da giocatori prevalentemente sardi, è questo ciò che vuole il nuovo tecnico, il quale potrà affidarsi anche all’esperienza di Cocco, Emerson e Steri. Sarebbe invece incerto il futuro di Peana, secondo La Nuova Sardegna, mentre restano in gruppo Pitirra, Alessio Demurtas, Aru, Puddu, Ludovico Ruggiu e Medde. A questi si aggiungono i nuovi arrivati Matteo Trini e Andrea Laconi, mentre dalle giovanili è stato aggregato Marco Sogos, difensore classe 2005.
Anche l’Alghero e il Monastir si strutturano in vista del loro ritorno ai vertici del calcio regionale. Gian Marco Giandon potrà ancora contare su Joel Baraye, protagonista nel Girone B di Promozione siglando 10 reti. I giallorossi vogliono ritagliarsi il loro spazio senza dimenticare l’importanza del puntare sul proprio settore giovanile.
I campioni del Girone A di Promozione hanno già annunciato più conferme tramite la propria pagina Facebook. L’ultimo risale a questa mattina ed è Tomaso Arzu, difensore capace di giocare anche a centrocampo. Oltre a lui faranno parte della rosa 2024-2025 Simone Pinna e Alessandro Masia. Al direttore sportivo (anche lui confermato) Matteo Zanda il compito di allestire la miglior squadra possibile da mettere nelle mani di Marcello Angheleddu, anche lui confermatissimo.